Argomento “ad ignorantiam”

Non posso provare che hai torto ma questo non prova che tu abbia ragione.

Fonte, wikipedia
In logica, l’appello ad ignorantiam, ossia l’appello all’ignoranza, è una fallacia che consiste nel giustificare la veridicità o la falsità di un’affermazione facendo notare che non esiste prova del contrario o contando sull’incapacità dell’interlocutore di dimostrare il contrario. Chi la usa, non punta sulla conoscenza ma sull’ignoranza, in mancanza della conoscenza. Di solito, la si riconosce dalla frase “L’assenza di prove non è prova di assenza”. Si cade in questa logica quando si dice che qualcosa è vera perché non ne abbiamo conoscenza.

Esempi

Sull’esistenza di dio:
Non si può provare l’inesistenza di Dio
Perciò, Dio esiste.

Wikileaks non è riuscito a dimostrare la nostra teoria su chi c’è veramente dietro agli attacchi terroristici dell’undici settembre, 11 Marzo o 7 lulio. Dunque Wikileaks fa parte di una campagna disinformativa orchestrata dal governo USA: i documenti che rivelano sono tutti controllati!

Per confutare

Enfatizza il fatto che anche se qualcosa non è conosciuto, se fai un’affermazione devi essere in grado di dimostrarla. E anche che il fatto di non conoscere qualcosa non dovrebbe aprire la porta ad accuse campate per aria.

Quando la fonte non è citata, definizioni ed esempi sono stati presi da una traduzione di Jamie Wilson (jwilson@bytecr.com) basata su “Stephen’s Guide to the Logical Fallacies” Copyright 1995-1998 Stephen Downes. Brandon, Manitoba, Canada.

Questi testi sono stati modificati da Miguel A. Lerma e in seguito da noi per adattarli al nostro formato insieme a quelli presi dalla Wikipedia.